Come realizzare gustose polpette dagli avanzi

Come realizzare gustose polpette dagli avanzi

Cibo avanzato? Ecco come riutilizzarlo: le polpette di avanzi
Il cibo avanzato non si butta mai. La fortuna dell’arte culinaria, infatti, è proprio quella di saper ricavare ingredienti e idee a partire da qualsiasi elemento commestibile (con le dovute cautele, ovviamente). Innanzitutto, una simile operazione consente di non dover buttare necessariamente nel cestino una quantità spesso considerevole di cibo preparato. Inoltre, il riutilizzo degli avanzi ai fini della concezione di nuove ricette è un procedimento che, di fatto, mette alla prova la creatività di cuoche e cuochi, i quali si dovranno ingegnare affinché divenga possibile dare vita a piatti altrettanto gustosi pur se realizzati a partire dagli avanzi della tavola. In tal senso, la ricetta più semplice e nota per dar vita a piatti prelibati che possano garantire il riutilizzo del cibo è quella delle polpette. Bisogna altresì specificare che non vi sono limiti di alcuni tipo alla fantasia: una volta conferita la forma più adatta all’impasto per le polpette di avanzi, è possibile aggiungere ingredienti a piacere per concepire piatti del tutto nuovi.

Polpette di avanzi di carne al forno
Primo ricetta pratica e finalizzata a riutilizzare gli avanzi del cibo consumato (carne, in questo caso) è quella delle polpettine al forno. Può capitare, infatti, che al termine di un pasto (arrosto, ad esempio) non tutta la carne sia stata consumata, avanzata anche in quantità non indifferenti. Fortuna vuole che buona parte di quella quantità possa essere riutilizzata per dar vita a delle ottime polpette al forno, a patto che i residui grassi e oleosi, per quanto possibile, vengano rimossi dai frammenti carnosi. Fatto ciò, la carne andrà tritata in maniera tale da ottenere un composto più fine che possa adattarsi facilmente a una nuova lavorazione. Dopo le operazioni di tritatura è possibile aggiungere all’impasto del pane sbriciolato, uova, Parmigiano Reggiano e prezzemolo, oltre a salare a seconda dei propri gusti. A questo punto il composto andrà mescolato a dovere anche utilizzando del latte, utile per conferire all’impasto una densità ottimale, dopodiché, una volta create le piccole palline di carne, sarà possibile infornare sino alla formazione di una leggera doratura sulla superficie delle sfere.

Polpette di avanzi di pesce
In maniera del tutto simile a quanto descritto in precedenza è possibile ricreare anche delle ottime polpette di avanzi di pesce. Il procedimento, di fatto, è del tutto analogo a quello per la preparazione delle polpette di avanzi di carne, seppur contraddistinto dall’utilizzo di ingredienti differenti che possano adattarsi al gusto del pesce. Dopo aver raccolto con cura gli avanzi dei piatti, indipendentemente dal fatto che siano state cucinate pietanze fritte, al forno o marinate, questi andranno inseriti all’interno di un mixer insieme a una patata lessata e pelata, al prezzemolo e alla scorza di limone grattugiata. A ciò si potrà aggiungere a piacimento anche del pepe e del prezzemolo, così da insaporire ancor più il gusto delle polpettine finali. Fatto ciò, il composto andrà lavorato e tritato sino ad ottenere un impasto omogeneo, dal quale, una volta riposto all’interno di una ciotola o un contenitore capiente, sarà possibile ricavare una per una le singole polpette. Infine, quest’ultime andranno prima rotolate nel pangrattato e poi fritte in una padella con olio di semi.

Polpette di avanzi di minestrone
Infine, una ricetta atipica ma sempre valida per un ottimo riutilizzo degli avanzi del cibo è quella delle polpette ricavate dagli avanzi del minestrone. Ma come rendere il minestrone avanzato (semplice o con riso) abbastanza denso da formare delle palline? Con l’uovo, ovviamente. Il composto può essere creato proprio a partire dall’uovo, che andrà sbattuto nella ciotola del minestrone insieme a del pangrattato. Una volta ricavato un impasto omogeneo, si potrà procedere come già osservato in precedenza: aggiunta di spezie e condimenti e frittura in padella.