Storia del barbecue: le origini di un metodo di cottura

Il barbecue ha origini molto antiche: si tratta di un metodo di cottura “importato” dai Conquistadores spagnoli e poi diffuso in America.

Conoscete le origini del barbecue­? Dal punto di vista terminologico, la parola barbecue deriva dall’inglese, e riprende Barbacoa, di derivazione spagnola. In effetti pare che il termine che utilizziamo noi oggi per indicare tale metodo di cottura sia stato importato dai Conquistadores spagnoli, che a loro volta hanno preso in prestito la parola dalla popolazione indigena degli Arawak, quando sbarcarono nell’isola dei Caraibi.

Barbecue prima e dopo

In passato, quando si parlava di barbecue, ci si riferiva ad un tipo di cottura che potremmo definire “primitivo”, dato che consisteva nel realizzare un buco all’interno nel terreno sul quale veniva posizionata la carne, oppure un animale intero. Tra gli animali preferiti da cuocere in questa maniera vi era la capra. Solitamente si metteva anche una pentola ricoperta di carbone e foglie di agave, per non disperdere i succhi derivati dalla cottura delle carni. Il procedimento era molto simile a quello del porceddu, che avviene ancora oggi in alcune zone della Sardegna.

Da dove arriva il tipico metodo di cottura del barbecue?Barbecue moderno

Il metodo di cottura del barbecue per i Nativi americani prevedeva invece la realizzazione di una impalcatura di legno sotto alla quale veniva acceso un fuoco ed appoggiata la carne. Il mix di fuoco e legno conferiva alla carne il caratteristico sapore che ancora oggi fa impazzire gli appassionati di barbecue. Questo è il metodo di cottura che conosciamo noi oggi e che utilizziamo, insomma si tratta della versione moderna del barbecue.

Tagli poveri e utilizzo di spezie

Con il tempo il barbecue si è adattato alle esigenze dei consumatori di carne, che hanno cominciato a preferire tagli poveri arricchiti dalle spezie tipiche dell’Oriente. Quando l’America era ancora formata da insieme di colonie, erano soprattutto gli schiavi a mangiare carne, o meglio si accontentavano degli scarti, come la punta di petto di manzo o le costine. Il “barbicu” era il tradizionale metodo di cottura utilizzato dagli schiavi per aromatizzare la carne. Il barbecue che conosciamo noi oggi è nato quindi in America, ma nell’America del Sud, dove vi era un’alta concentrazione di schiavi.

Barbecue e scuole di pensiero

Oggi il barbecue è considerato in vari modi, a seconda delle usanze e dei luoghi. Intorno a questo metodo di cottura antico quanto l’uomo esistono diverse scuole di pensiero. Il procedimento per realizzare il barbecue non è univoco, quindi bisogna informarsi anche in base al luogo in cui ci si trova. Nel nostro Paese, in particolare, si associa spesso (erroneamente) l’idea di barbecue a quella più elementare di grigliata. In realtà si tratta di due cose diverse, e gli estimatori lo sanno bene.