Grigliate 2.0: la tecnologia a servizio del barbecue

Oggi la tecnologia può servire a rendere le grigliate più gustose e cotte al punto giusto: ecco alcune idee per utilizzare wifi e smartphone nel barbecue.

Tra essere invitati ad una grigliata e metterne in piedi una c’è differenza. Bisogna pensare a come alimentare il fuoco, controllare i tempi di cottura e altro ancora. Se non si è griglia tori esperti, le cene estive possono trasformarsi in vere e proprie catastrofi. Per fortuna la tecnologia arriva in soccorso dei cuochi alle prime armi: con wifi e smartphone oggi l’hamburger è servito!

Costine di maiale wifi

Preparare perfette costine di maiale senza alzarsi dal divano di casa: è questa l’idea della statunitense Traeger, che ha lanciato sul mercato “Timberline”: si tratta di un barbecue da giardino che, collegandosi alla rete wifi, comunica con lo smartphone del cuoco per regolare tempi e temperatura di cottura, anche in remoto.

Come utilizzare la tecnologia per ottenere grigliate perfetteGriglia a scomparsa

Usa e getta, ecosostenibile e biodegradabile: è la griglia realizzata da una start-up danese che per l’estate 2017 ha creato CasusGrill, una struttura in cartone dal costo di 7 euro, con pietre di lava e una rete in corteccia di bambù in grado di reggere temperature molto elevate. CasusGrill garantisce un’ora di cottura per poi consumarsi.

Griglia compatta portatile

Nata da un crowdfunding Kickstarter, Una Grill è la prima griglia compatta da portare facilmente ovunque. Lunga poco meno di 40 centimetri, si richiude come un thermos e ha una comoda tracolla per il trasporto. Smontata, si pulisce in lavastoviglie.

App Weber iGrill

75 nuove ricette ogni settimana e una community online per scambiarsi avvertenze e consigli: Weber iGrill è l’app indispensabile per chi vuole rendere semplicemente unici i propri spiedini. In Rete ci sono anche  i GrillTime, che calcolano i tempi di cottura specifici per ogni tipologia di carne, e The Pit Pal Bbq, un software pensato per condividere le foto dei propri piatti prima di sottoporli al giudizio di un “BBQ Guru”.